martedì 23 settembre 2014

La parola a Sergio

Per raccontare dello spirito con cui Shobu Aiki si impegna nella pratica e nella diffusione dei principi dell'Aikido, riportiamo il frutto di una breve conversazione avuta con Sergio, insegnante al dojo di Cilavegna (PV).

"La porta del dojo a Cilavegna è aperta.
Spesso vengono a praticare allievi e maestri di dojo vicini: Pavia, Vigevano… Ne sono contento: è molto stimolante.
A volte mi sembra che si dimentichi il senso dell’ AI, unione, che fa parte della parola e della disciplina dell’Aikido.
Molti rimangono chiusi nelle proprie palestre; non si mettono in movimento e anche in occasione di stage o altri appuntamenti, non si aprono al piacere di conoscere e praticare con altri.
Per me l’aikido è uno, uno solo. I principi sono unici.
Il solo rischio che si corre è quello di imparare. Quindi, perché non essere aperti e cercare veramente l’unione?"
(Sergio Crotti, Settembre 2014)

giovedì 18 settembre 2014

Si pratica anche il giovedì!

Novità 2014-2015!  
Da Settembre cambia il giorno di pratica nel dojo di Trezzano S/N:
chi volesse praticare 4 giorni alla settimana,
ora può
!

Vi ricordiamo le nostre sedi:
DOJO MILANO 
Insegnante: Bruno Brugnoli  Via Tito Vignoli,35
Orari: Lunedì -Mercoledì -Venerdì h. 20:00-22:00

DOJO TREZZANO S/N (MI) 
Insegnante: Antonio Mastellaro
Palestra Scuola Elem. "Cucciniello"
Via Manzoni (ingr. Via Carducci)
Orari: Giovedì h. 19:00-21:00

Inoltre è possibile praticare anche in provincia di Pavia:
DOJO CILAVEGNA (PV) 
Insegnante: Sergio Crotti 
c/o New Artifex Palestra A.S.D
Via per Gravellona 102/104
Cilavegna (PV)
Orari: Mercoledì 19:30-21:00, Venerdì 20:00-21:30.

martedì 16 settembre 2014

Vieni a conoscere Shobu Aiki




Domenica 21 settembre 2014
Vieni a conoscere Shobu Aiki
 

In occasione di due differenti iniziative, puoi venire a conoscerci di persona e a informarti, per accostarti all’Aikido, allo Shiatsu e alla Meditazione.

1. OPEN DAY - AKR DOJO
arti marziali tradizionali e discipline olistiche

presso le Scuole Elementari di Moriggia,
Via Gramsci 41, Quartiere Moriggia – Gallarate.
www.akrdojo.com 
PROGRAMMA delle dimostrazioni

15.30 - 15.40 Haidong Gumdo - Pankration
15.50 - 16.00 Capoeira - Zen shiatsu*
16.10 - 16.20 Aikido ragazzi - Zen shiatsu*
16.30 - 16.40 Meditazione zen* - Sword dance
16.50 - 17.00 Meditazione zen* - Aikido ragazzi
17.10 - 17.20 Aikido adulti - Haidong Gumdo
17.30 - 17.40 Pankration - Meditazione zen*
17.50 - 18.00 Sword dance - Meditazione zen*
18.10 - 18.20 Zen shiatsu* - Capoeira
18.30 - 18.40 Zen shiatsu* - Aikido adulti
(*) lezioni di prova programmate, durata 30 minuti. 
Bruno e Cristina saranno presenti per Meditazione Zen e Zen Shiatsu.
Per maggiori informazioni: www.akrdojo.com/#!evento-21-settembre/ci2k  

2. UN MIGLIO DI SPORT
Corso Buenos Aires - Milano
Il Consiglio di Zona 3 organizza in corso Buenos Aires dalle 10.00 alle 18.00 spazi dedicati a attività motorie, ludiche e sportive. Saranno presenti associazioni sportive per Aikido, Scherma, Ginnastica artistica, Ginnastica ritmica, Calcio balilla, Pattinaggio in linea, King Fu, Tai chi, Kendo, Rugby, Scacchi, Musica, Judo, Sumo, Shorinj kempo, Vela, Boxe, Giocatletica, Basket, Microbasket, Minibasket, Minicalcietto, Agilty dog, Pattinaggio acrobatico, Salti e acrobazie, Lacrosse, Macchinine a pedali, Karate, Tennis, Rampa Skate, Pallavolo...
Monica e Paul saranno presenti dalle 10:00 alle 12:00 per l'Aikido.
Per maggiori informazioni:
www.cusmilano.it/portale/?p=11637


lunedì 8 settembre 2014

Benvenuti al Dojo



Associazione SHOBUAIKI
Nata nel 1999 con lo scopo di diffondere la cultura estremo orientale e soprattutto la pratica dell’AIKIDO, l'Associazione SHOBUAIKI aderisce all’A.I.S.E., (Associazione Sport ed Educazione) che ha come referente per il settore AIKIDO il Maestro Sandro Peduzzi.
Dal
2014 nello spirito di una collaborazione con maestri  e scuole di AIKIDO differenti, ci consociamo anche con AKR, Scuola di AIKIDO Tradizionale (Saito Sensei).
 

"Come tutte le arti marziali, anche l’AIKIDO si pratica in un DOJO. Ciò che determina la differenza tra un DOJO di arti marziali e una normale palestra, come può essere quella in cui pratichiamo, non è tanto lo spazio fisico, ma l’attitudine e lo “spirito” con cui si pratica.
Il DOJO è uno spazio liberato, dove non devono permanere le preoccupazioni e i meccanismi mentali tipici della vita quotidiana.
Il DOJO è il luogo dove s
emplicemente e totalmente si pratica la Via, superando i limiti del proprio ego.
In un DOJO non si litiga, si risolvono gli eventuali conflitti in modo pacifico, parlandone tutti insieme, con la mediazione dell’insegnante.
La pratica della Via si rafforza se i praticanti si concepiscono come gruppo e non più solo in termini di individui separati gli uni dagli altri, evitando di creare ulteriori sottogruppi inutili (gruppo degli Yudansha, gruppo dei principianti, gruppo delle donne, ecc.)
Nel DOJO viene valutata la preparazione tecnica, ma soprattutto la costanza della pratica, il comportamento, l’impegno. I praticanti anziani sono invitati ad approfondire lo studio dell’AIKIDO in tutti i suoi aspetti, tecnico, filosofico, storico e a conoscere bene la corretta terminologia dell’AIKIDO, tecniche, attacchi, AIKITAISO etc.
I praticanti anziani, con il proprio comportamento e la giusta attitudine, devono essere di esempio per gli allievi principianti, ma a loro volta anche i meno esperti potranno dare l’esempio agli altri.
Per favorire una buona atmosfera nel DOJO, durante la lezione, è essenziale ridurre gli scambi verbali al minimo, lasciando spazio solo all’insegnamento di chi conduce e alla pratica, e si invitano soprattutto i praticanti anziani a seguire questa indicazione.
Un buon comportamento deve essere improntato al rispetto reciproco, alla moderazione del tono di voce e alla collaborazione tra allievi.
Anche nell’AIKIDO, come in tutte le arti marziali, si seguono delle semplici regole, che definiamo “etichetta”, con lo scopo di favorire la corretta attitudine e la buona atmosfera nel DOJO, migliorando la coesione del gruppo e la pratica di tutti:
- è necessario seguire le più elementari norme igieniche, curando in particolar modo di tenere le unghie sempre corte per evitare di fare del male, levare anelli, orecchini, piercing o quant’altro possa creare danno agli altri e a sé stessi;
- tenere in ordine e puliti i propri indumenti di pratica;
- quando si entra nel DOJO, prima di salire sul tatami, le ciabatte vanno riposte con attenzione e orientate con le punte verso l’esterno;
- si sale sul tatami facendo un inchino in piedi al lato del KAMIZA, dove è esposta la foto di O Sensei;
- all’inizio della lezione i praticanti si allineano e si predispongono per il saluto rituale, seduti nella posizione di seiza (in ginocchio seduti sui talloni);
- all’inizio e alla fine di ogni tecnica, i praticanti si scambiano il saluto in piedi;
- quando l’insegnante spiega si deve essere attenti e concentrati, senza preoccuparsi se non si riesce a ripetere tutto correttamente, gli errori sono parte naturale e necessaria per il percorso di apprendimento, per cui è buona cosa non correggere i propri compagni di pratica, che hanno tutto il diritto di sbagliare: è l’insegnante che impartirà le correzioni del caso durante la lezione, nei tempi e nei modi ritenuti più opportuni, a seconda delle situazioni individuali. Venire continuamente corretti da tutti mentre si pratica è fastidioso se non addirittura frustrante;
- tenere sempre presente con chi si sta praticando, non tutti sanno cadere bene;
- il modo migliore per fare grandi progressi nella pratica è quello di praticare con continuità;
- si richiede la massima puntualità per non disturbare la lezione. Si raccomanda di arrivare 20 minuti prima dell’inizio della lezione, per cambiarsi e predisporre il tatami.
La serietà che deve caratterizzare la pratica del DOJO non preclude la possibilità di trovare momenti per socializzare o festeggiare in allegria tra noi.
Buona pratica a tutti."
Bruno Brugnoli

Dojo - via Tito Vignoli 35, Milano